GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


giovedì 3 dicembre 2015

Pannello shibori blu

Mi è stato richiesto un pannello con la tecnica shibori dei crateri, di dimensioni, per me, notevoli: diametro del motivo circolare 100 cm. All'inizio non volevo accettare sapendo che il lavoro di partenza sarebbe dovuto essere molto, molto più grande, ma poi ho voluto cimentermi.
Calcolando il restringimento ho calcolato che il quadrato di prefeltro di partenza avrebbe dovuto avere il lato lungo 4,5 metri!
Ohimè, come fare, disporre la lana per terra? Troppo faticoso!
Ho pensato di fare 9 quadrati di 1,5m di lato per poi unirli insieme.
Per ogni quadrato mi occorrevano 500 gr di lana extrafine merino del DHG , la metà azzurro "baia" e il resto nei colori prescelti, zafferano, tuareg, nuvola, cacao e qualche ciuffo di turchese.
Ho disposto due strati di baia

                                                             e due nei vari colori

                                           
                                 Fatto questo nei 9 quadrati, bagnati e lavorati leggermente fino ad
                                                   ottenere dei prefeltri li ho cuciti insieme


                                                     formando il quadratone di 4,5 m di lato.


     Ho quindi preparato dei quadratini da un foglio di plastica con i quali imbottire i crateri che avrei
                                                                   dovuto formare


                    con delle strette legature eseguite con un filo di lana di colore simile al fondo baia,


                                      
                                           fino ad ottenere un cerchio del diametro di 1,30 m.


A questo punto, con il solito sistema dell'acqua calda saponata, ho bagnato tutto il pezzo nella sua parte superiore ed inferiore ed ho massaggiato a lungo su ambedue le superfici, minuziosamente.
Poi ho avvolto il tutto in due strati di plastica a bolle ed ho proceduto alla follatura , a lungo, lungo tutti i lati.
Ho continuato con il rullaggio negli asciugamani fino ad ottenere un buon grado d'infeltrimento.
Non contenta ho infilato il quadrato in lavatrice (lavanderia: il pezzo bagnato pesava più di 15 Kg) a 40 C° 800 giri di centrifuga. Poi asciugatura, sempre in macchina. Non vi dico il batticuore, potevano saltare quasi due mesi di lavoro! Invece, magicamente , è andato tutto bene. Alla fine, l'infeltrimento era ottimo e le misure erano state rispettate! Che gioia!


                   Ritornata a casa ho proceduto con il taglio dei crateri e sono emersi tutti i bei colori





         Un'ultima asciugatura accanto al camino ha portato a conclusione il lavoro più lungo fatto fin'ora.



Chiedo scusa per la qualità delle immagini, sono state scattate in giorni, ore e strumenti diversi. Spero comunque che possano essere utili per chi abbia voglia di cimentarsi in una simile impresa.